Sei seduto comodo? Adesso.... chiudi gli occhi. Concentrati sulla tua respirazione. Osserva come l’aria entra ed esce dal tuo corpo. Ispira.... ed espira... Ti stai concentrando sulla respirazione oppure la tua mente ha preso il volo?
È difficile concentrarsi in un mondo frenetico dove la tecnologia ci bombarda ad ogni secondo della giornata. Mi siedo per scrivere, ma la mia mente comincia a vagare, ossessionando su qualcosa che ieri qualcuno mi ha detto, oppure su qualcosa che ho fatto e di cui mi sono pentito e adesso mi sto agitando perchè non sto scrivendo. Mannaggia... lo stress e l’ansia stanno crescendo, qualcosa andrà di sicuro in pezzi.
Che cos’è la meditazione mindfulness?
La meditazione mindfulness consiste nel focalizzare la tua attenzione nel momento presente. È un’abilità e seguendo una pratica regolare riuscirai a essere consapevole dei tuoi pensieri ed emozioni in un modo rilassato e senza giudizi. Realizzerai che i pensieri sono semplicemente dei pensieri e non sono in controllo della tua mente.
Molti studi hanno confermato che i programmi basati sulla mindfulness hanno degli effetti positivi e di gran efficacia sui sintomi dello stress, dell’ansia e sul sonno irregolare e migliorano il benessere psicologico in generale. Al giorno d’oggi, con l’aiuto di tecnologie che forniscono immagini del cervello, come la risonanza magnetica e l’elettroencefalogramma, esistono innumerevoli studi scientifici che dimostrano i benefici neurologici della meditazione mindfulness.
Stress, rilassamento e rivalutazione
Tutti ci stressiamo durante alcuni momenti della giornata. Spesso, i meccanismi di controllo che mettiamo automaticamente in azione quando siamo stressati, non ci sono molto di aiuto. Sono più adatti ai tempi preistorici dove combattere o scappare erano le uniche scelte che potevamo fare di fronte a delle VERE minacce. Fortunatamente, al giorno d’oggi non capita spesso di trovarci davanti a delle tigri dalle zanne affilate, e molte delle “minacce” a cui reagiamo sono PERCEPITE. Detto questo, il nostro corpo e la nostra mente trattano le minacce REALI e quelle PERCEPITE esattamente allo stesso modo e lo stress che risulta da ciò può essere anche un istigatore chiave di molti disturbi fisici che causano dolori e quindi aumentano lo stress ulteriormente.
Il modo in cui percepiamo una situazione può stimolare o intensificare lo stress. Ti sei mai ritrovato a pensare e a ripensare alla stessa cosa? Rimuginare può essere stressante ed è un sintomo di depressione. Per quanto vorremmo pensare che le nostre percezioni siano corrette, la meditazione mindfulness può aiutarci a rivalutare come vediamo il mondo esterno. Questo processo è definito come rivalutazione cognitiva o “ripercezione”. Si pensa che durante la pratica della meditazione mindfulness, ci si concentri sul presente in modo da poter monitorare i nostri pensieri senza valutarli.
Questa è una gran cosa, ma se siamo onesti, quando ci troviamo in un momento molto stressante, molto spesso meditare è l’ultima cosa che abbiamo voglia di fare. Ecco che qui è dove la meditazione guidata può aiutare. Essere in grado di accedere ad un’app sul telefono, chiudere gli occhi e seguire le istruzioni di una guida, ti trasporta direttamente nella meditazione dando un sollievo immediato.
E i risultati fisiologici sono scientificamente provati! Il rilassamento riduce l’attività della ghiandola surrenale, migliora il sistema immunitario e riduce la pressione sanguigna. È più efficace di un caffè latte alla curcuma!
Medita, dormi e ricaricati
Il sonno è essenziale per il benessere fisico e per la salute mentale. Colpisce il nostro appetito, la respirazione, la pressione sanguigna, la salute cardiovascolare, il sistema immunitario, gli ormoni dello stress e altro ancora. Una scarsa qualità del sonno è legata a problemi di salute mentale, come l’ansia e la depressione.
Ci viene costantemente ricordato che dovremmo dormire bene per 7-8 ore. Sfortunatamente, sembra che il numero di persone che hanno difficoltà ad addormentarsi o a rimanere addormentate sia in costante crescita.
Ci sono prove quasi indiscutibili che ciò sia direttamente collegato ad un uso maggiore di dispositivi elettronici.
Molte persone fanno uso della tecnologia prima di andare a dormire. L'uso di dispositivi tecnologici interattivi come lo smartphone, il computer e i videogame può causare iperaccessibilità e impedisce il recesso naturale del sistema nervoso simpatico con conseguente disturbi del sonno.
Di conseguenza, lasciare la mente libera dalle distrazioni della giornata attraverso la meditazione mindfulness guidata, aiuterà a lasciarsi andare ad un sonno profondo e naturale.
Una disintossicazione digitale potrebbe essere ciò che ha ordinato il medico, ma dal momento che la meditazione mindfulness ha dimostrato di produrre effetti positivi sul benessere psicologico che vanno oltre la meditazione, è arrivato il momento di prendermi una pausa, rinfrescarmi le idee e ricaricarmi con la meditazione midfulness guidata.